LIBERTÀ E CORONAVIRUS – Riflessioni a caldo su temi sociali, economici, politici e teologici / ed Monolateral
Un saggio storico sull’attualità
La compulsiva vicenda del COVID-LAW, pur contemporanea, era già matura per le considerazioni storiche. L’autore, Beniamino Di Martino, ne ebbe l’intuizione e come un fiume in piena, realizzò il saggio in tempi record – dicembre 2020 – per farci guardare dentro la “pandemia” e vederci una guerra, per svegliarci, per renderci consapevoli di essere protagonisti dell’evento storico la cui portata globale avremmo letto sui libri di storia e nei docufilm per il prossimo secolo. Almeno.
Facile, per quelli come lui, vedere l’alba e il tramonto insieme; più difficile avere il coraggio di cronaca, più che il diritto, di raccontare come lo stato di eccezione è il dispositivo preferito attraverso il quale i regimi si insediano: “perché in guerra come durante le fasi di emergenza non ci si può permettere alcun dissenso“; ci si avvia verso ” i tragici esperimenti della pianificazione” e “la condizione bellica diviene un ponte per il collettivismo”.
Credo che non ci volesse far perdere i dettagli, proprio quelli dove si nasconde il diavolo.
Infatti ed invece, il Great reset si è avverato dentro ognuno di noi, un reset individualista e dalla impertinente libertà.
È per questo che il saggio racconta dell’oggi già al passato, lo sa bene l’autore che la Rivelazione prosegue per la sua strada.
Nicoletta Di Giovanni
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Post di Rete Liberale
